argomento: Sanzioni e contenzioso - Giurisprudenza
Il Consiglio di Stato, con la sentenza 10 febbraio 2025, n. 1049, si è espresso nuovamente circa la vexata quaestio della estensibilità del diritto di accesso ai pareri legali, confermando il consolidato orientamento giurisprudenziale circa la piena accessibilità ai pareri legali correlati espressamente ad un procedimento amministrativo, con esclusione invece di quelli resi al fine di definire una strategia difensiva una volta insorto un contenzioso, ovvero una volta iniziate situazioni potenzialmente idonee a sfociare in un giudizio. Tuttavia, il tema dell’accessibilità dei predetti atti, implica l’analisi di profili interpretativi relativi a questioni di carattere generale che impongono dunque una trattazione preliminare dell’istituto dell’accesso agli atti prima a livello di disciplina unionale e poi a livello di normativa interna.
» visualizza: il documento (Cons. St., Sez. V, sent. 10 febbraio 2025, n. 1049)PAROLE CHIAVE: diritto di accesso - pareri giuridici - atti endoprocedimentali
di Valeria Garattini
1. Premessa. Una ricca ed articolata elaborazione giurisprudenziale ha precisato natura giuridica, contenuto e limiti del diritto di accesso. [continua ..]