Il contributo tratta dell’istituto dell’adesione ai verbali di constatazione, contemplato dall’art. 5-quater del D.Lgs. n. 218/1997, ed esamina le criticità connesse alla possibilità per il contribuente che presta adesione di condizionare la medesima alla rimozione di errori manifesti.
di Livio Gucciardo, Dottore di Ricerca in Scienze Economiche, Aziendali e Giuridiche Università degli Studi di Enna “Kore”
L’articolo affronta il tema dell’individuazione della potestà impositiva degli Stati relativamente ai nuovi fenomeni collegati all’economia digitale. In particolare, si propone di analizzare le nuove ipotesi reddituali collegate alle attività dei “content creator” con peculiare attenzione all’individuazione del collegamento territoriale.
Lo ...
di Alessandra Magliaro, Professore aggregato presso l'Università di Trento
La Corte di Cassazione penale statuisce in termini di individuazione del giudice competente in tema di omesso versamento dell’Iva di cui all’art. 10 ter del D.Lgs. n. 74/2000. Tale reato si consuma nel momento dell’omesso versamento alle scadenze stabilite dalla legge: il luogo di consumazione del reato per le persone giuridiche, rilevante ai fini della competenza territoriale, ...
di Anna Rita Ciarcia, Ricercatore di Diritto tributario – Università della Campania Luigi Vanvitelli
Il concordato preventivo biennale rappresenta una particolare fattispecie di “accordo” tra amministrazione finanziaria e contribuente la cui disciplina è stata istituita ma deve trovare ancora concreta attuazione. Le osservazioni qui svolte sono utili per evidenziare il contemperamento di interessi costituzionali ed europei perseguito dal legislatore e le possibili correzioni ...
di Paolo Barabino
L’articolo affronta il tema dell’individuazione delle figure professionali del mondo social, partendo dalla figura del testimonial fino ad arrivare agli odierni content creator per poter individuare a quali categorie di reddito poter attribuire le entrate di questi soggetti.
Lo scritto, rivisto ed aggiornato, è la rielaborazione della relazione tenuta al Convegno ...
di Sandro Censi, Avvocato del Foro di Bologna; Facoltà di Giurisprudenza Università degli Studi di Bologna
La sentenza affronta il tema riguardante la natura del vizio di competenza territoriale dell’Ufficio emittente l’atto impositivo nel sistema delle invalidità precedente alla riforma del D.Lgs. n. 219/2023, escludendo qualsiasi rilevabilità d’ufficio e riconducendo il vizio nell’unica categoria unitaria di ...
di Matteo Chionchio, Dottorando di ricerca in Diritto tributario, Università degli Studi di Milano-Bicocca
L’agevolazione prevista dall’art. 5 L. 448/2001, la cui definitiva stabilizzazione nell’ordinamento tributario è prevista nel disegno di legge di bilancio 2025, consente alle persone fisiche di incrementare il costo fiscale delle partecipazioni dietro il pagamento di un’imposta sostitutiva di ridotto ammontare. Pensata per favorire la mobilità dei titoli ...
di Enrico Matano, Dottorando di ricerca in Diritto Tributario, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Considerate le trasformazioni in atto, il legislatore della riforma fiscale ha sentito la necessità di riscrivere i tradizionali criteri di determinazione della residenza fiscale per adattarli al mutato quadro economico e all’attuale realtà internazionale. Con riferimento alle persone fisiche, analizzando le disposizioni contenute nel decreto legislativo recante ...
di Nicolò Zanotti, Ricercatore a t.d./B di Diritto tributario, Università di Foggia
Le disposizioni recate dalla legge n. 130 del 31 agosto 2022 e dai decreti attuativi della successiva legge delega n. 111 del 9 agosto 2023 hanno impresso al giudizio tributario la stessa impronta garantista che caratterizza il processo penale, cosicché l’atto dovrà essere annullato quando la prova della sua fondatezza manca o è contraddittoria o, comunque ...
di Franco Gallo, Presidente emerito della Corte Costituzionale
L’art. 36 -bis del D.P.R. n. 600 del 1973 si riferisce ad errori che emergono ictu oculi dalla dichiarazione, la cui individuazione non implica particolari valutazioni. Il recupero a tassazione non può coinvolgere accertamenti incompatibili con la procedura automatizzata (come, peraltro, già affermato dalla Corte di Cassazione, Cass., 17 marzo 2000, n. 3119), che impone una ...
di Maria Gaballo, Dottore di ricerca in Diritto tributario dell'impresa e i contratti di lavoro, Seconda Università degli Studi di Napoli