argomento: IRES - Giurisprudenza
La Corte di Cassazione, con la sentenza 5 aprile 2023, n. 9400, ha enunciato il principio di diritto secondo cui, affinché possa operare la presunzione legale di tipo relativo in materia di esterovestizione, consistente nell’attrazione della sede amministrativa del soggetto estero nel territorio dello Stato, per accertare la sussistenza della relazione di controllo da parte di una società residente, la verifica di quest’ultimo, disciplinato ex art. 2359, co. 1, n. 1) del Codice civile, richiede che la maggioranza delle quote della società estera sia concentrata e detenuta in capo alla sola società italiana senza che rilevino, in alcun modo, manifestazioni del controllo c.d. mediato per il tramite dei soci di quest’ultima, a ciò ostando espressamente il disposto di cui all’art. 2359, co. 2 del Codice civile, che esclude, al riguardo, il computo dei voti spettanti per conto di terzi.
» visualizza: il documento (Cort. di Cass. sent 5 aprile 2023 n. 9400)PAROLE CHIAVE: IRES; esterovestizione; controllo societario; imprese estere partecipate.
di Giulio Garofalo
1. Con la sentenza in commento, la Corte di Cassazione ha fornito importanti chiarimenti in ordine al perimetro applicativo della presunzione [continua ..]