argomento: Imposte sui trasferimenti e altri tributi - Giurisprudenza
Con le sentenze 18 ottobre 2024, n. 27081, e 8 novembre 2024, n. 28869, la Corte di Cassazione si è nuovamente espressa sulla responsabilità del curatore dell’eredità giacente per il pagamento dell’imposta sulle successioni dovuta in relazione ai beni amministrati. Uniformandosi a quanto affermato nella precedente pronuncia 15 luglio 2009, n. 16428, la Suprema Corte ha confermato come il curatore, non solo sia tenuto alla presentazione della dichiarazione di successione, ma, quale responsabile d’imposta, sia altresì obbligato al pagamento di tale tributo, nel limite del valore dei beni che compongono l’eredità giacente. Nelle pronunce in commento non sembra, tuttavia, che si sia sufficientemente riflettuto sul presupposto dell’imposta sulle successioni, nonché sul fatto che, per poter essere ritenuto obbligato al pagamento dell’imposta sulle successioni, il curatore deve essere ritenuto possessore dei beni che compongono l’eredità giacente.
» visualizza: il documento (Corte di Cass., 18 ottobre 2024, n. 27081, e 8 novembre 2024, n. 28869)PAROLE CHIAVE: imposta sulle successioni - curatore - eredità giacente - responsabilità
di Matteo Clò
1. Come noto, qualora i chiamati all’eredità non siano nel possesso dei beni ereditari, e si prolunghi l’attesa della loro [continua ..]