L’imposta sul valore aggiunto rivede le modalità d’imposizione con l’introduzione di una vasta gamma di aliquote agevolate per fronteggiare eventi straordinari, quali la recente pandemia Covid-19 e per attuare il Green Deal europeo, quest’ultimo destinato a fronteggiare i cambiamenti climatici ed il degrado ambientale, così da trasformare l’UE in una economia moderna. Tale approccio realizza anche la tutela ambientale, bene protetto dall’art.9 della Carta Costituzionale. La novella consentirà maggiore libertà agli Stati membri che, nel definire le aliquote agevolate, dovrebbero fare prudente uso delle facoltà loro assegnate, limitandole a settori specifici, quali il green, meritevoli di ampie e strutturate agevolazioni.
The flexibility of vat rates as a tool for implementing the European Green Deal The value added tax revises the methods of taxation with the introduction of a wide range of preferential rates to deal with extraordinary events, such as the recent Covid – 19 pandemic and to implement the European Green Deal, the latter intended to deal with climate change and environmental degradation, so as to transform the EU into a modern economy. This approach also achieves environmental protection, an asset protected by Article 9 of the Constitution. The news will allow greater freedom to the Member States which, in defining the reduced rates, should make prudent use of the rights assigned to them, limiting them to specific sectors, such as green, deserving of large and structured concessions.
1. L’emergenza ambientale è un tema sempre più sentito a causa dell’aumento imponente delle temperature e del cambiamento del clima i cui effetti, quali, lo scioglimento dei ghiacciai, la siccità, gli incendi e gli eventi meteorologici sempre più estremi e dannosi, fanno avvertire come più che mai necessaria una risposta globale che ci renda stakeholders del cambiamento.
L’origine della attuale criticità ebbe probabilmente inizio in Inghilterra, a partire dal XVIII secolo, con la prima Rivoluzione Industriale, in cui la fonte energetica prevalentemente utilizzata era il carbone, perché in grado di alimentare le nuove macchine a vapore mediante la sua combustione. L’innovazione industriale consentiva un processo produttivo più rapido e veloce, finalizzato a soddisfare la costante richiesta di risorse. Se, da un lato, tale processo ha innalzato la qualità di vita dell’uomo, dall’altro, ha tralasciato le conseguenze negative sull’ecosistema (Sul tema cfr. Feliziani, Industria e ambiente. Il principio di integrazione dalla Rivoluzione Industriale all’economia circolare, in diritto amministrativo, 4, 2020, 843 ss.; Ciocca, Ambiente e futuro, in Apertacontrada.it, 2015).
L’attività antropica, l’uso dei combustibili fossili e la deforestazione risultano, secondo il rapporto dell’Intergovernmental Pane on Climate Change (IPCC), aver causato più della metà dell’aumento di temperatura registrato negli ultimi anni.
Siamo di fatto entrati in una nuova epoca geologica nota come Antropocene, caratterizzata da rischi ed incertezze, in cui l’azione umana costituisce un fattore determinante nella trasformazione del sistema Terra (sul tema cfr. Di Paola-Cambiamento climatico. Una piccola introduzione, Luiss University Press, 2015; Lo Giudice, Antropocene e giustizia climatica. L’importanza di un’etica della responsabilità, in Teoria e critica della regolazione sociale, 2020, 21, 109-127; Carrington, The Anthropocene Epoch: Scientists Declare Dawn of Human-Influenced Age, The Guardian, 29 Agosto 2016, https://www.theguardian.com/environment/2016/aug/29/declare-anthropocene-epoch-experts-urge-geological-congress– human-impact-earth; Zalasiewics-Williams-Haywood-Ellis, The Anthropocene: A New Epoch of Geological Time?, in Philosophical Transactions of the Royal Society A: Mathematical, Physical and Engineering Sciences, Vol. 369 (1938), 2011, 835 ss).
L’aumento delle temperature globali rappresenta un fattore di rischio per la salute umana, incentivando e ampliando la diffusione delle malattie, danneggiando le economie globali, riducendo la produttività di svariati settori, nuocendo gli ecosistemi e causando la scomparsa di specie animali e vegetali in tutto il mondo.
È evidente come il numero degli eventi climatici estremi sia raddoppiato [continua..]