L’articolo affronta il tema dell’individuazione della potestà impositiva degli Stati relativamente ai nuovi fenomeni collegati all’economia digitale. In particolare, si propone di analizzare le nuove ipotesi reddituali collegate alle attività dei “content creator” con peculiare attenzione all’individuazione del collegamento territoriale.
Lo ...
di Alessandra Magliaro, Professore aggregato presso l'Università di Trento
Il concordato preventivo biennale rappresenta una particolare fattispecie di “accordo” tra amministrazione finanziaria e contribuente la cui disciplina è stata istituita ma deve trovare ancora concreta attuazione. Le osservazioni qui svolte sono utili per evidenziare il contemperamento di interessi costituzionali ed europei perseguito dal legislatore e le possibili correzioni ...
di Paolo Barabino
L’articolo affronta il tema dell’individuazione delle figure professionali del mondo social, partendo dalla figura del testimonial fino ad arrivare agli odierni content creator per poter individuare a quali categorie di reddito poter attribuire le entrate di questi soggetti.
Lo scritto, rivisto ed aggiornato, è la rielaborazione della relazione tenuta al Convegno ...
di Sandro Censi, Avvocato del Foro di Bologna; Facoltà di Giurisprudenza Università degli Studi di Bologna
La sentenza affronta il tema riguardante la natura del vizio di competenza territoriale dell’Ufficio emittente l’atto impositivo nel sistema delle invalidità precedente alla riforma del D.Lgs. n. 219/2023, escludendo qualsiasi rilevabilità d’ufficio e riconducendo il vizio nell’unica categoria unitaria di ...
di Matteo Chionchio, Dottorando di ricerca in Diritto tributario, Università degli Studi di Milano-Bicocca
Le disposizioni recate dalla legge n. 130 del 31 agosto 2022 e dai decreti attuativi della successiva legge delega n. 111 del 9 agosto 2023 hanno impresso al giudizio tributario la stessa impronta garantista che caratterizza il processo penale, cosicché l’atto dovrà essere annullato quando la prova della sua fondatezza manca o è contraddittoria o, comunque ...
di Franco Gallo, Presidente emerito della Corte Costituzionale
La Corte di Giustizia tributaria di secondo grado del Piemonte analizza il trattamento tributario applicabile ai compensi derivanti dallo sfruttamento del diritto all’immagine degli sportivi professionisti, offrendo una soluzione condivisibile con riferimento alla qualificazione giuridica e al luogo di produzione dei detti redditi. Tuttavia, la complessità della fattispecie ...
di Francesco Garganese, Professore a contratto di diritto tributario nell'Università degli Studi di Teramo. Dottore di ricerca in governo dell’Unione europea, politiche sociali e tributarie
L’art. 36 -bis del D.P.R. n. 600 del 1973 si riferisce ad errori che emergono ictu oculi dalla dichiarazione, la cui individuazione non implica particolari valutazioni. Il recupero a tassazione non può coinvolgere accertamenti incompatibili con la procedura automatizzata (come, peraltro, già affermato dalla Corte di Cassazione, Cass., 17 marzo 2000, n. 3119), che impone una ...
di Maria Gaballo, Dottore di ricerca in Diritto tributario dell'impresa e i contratti di lavoro, Seconda Università degli Studi di Napoli
La Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Salerno, con la sentenza n. 1470, depositata il 3 aprile 2024, si è occupata della sempre attuale questione della legittimità della presunzione di distribuzione dei maggior utili accertati in capo ad una società a ristretta base partecipativa, fornendo, però, questa volta – soprattutto alla luce del nuovo comma ...
di Emidio Petrosino, Avvocato in Roma, presso SLF – Studio Legale e Fiscale
L’ordinanza in argomento si pronuncia su un ricorso avverso una sentenza della CTR Lazio avente ad oggetto l’impugnazione di un avviso di accertamento in materia di reddito di lavoro dipendente per omesse ritenute, corretto inquadramento del trattamento di trasferta e prestazione lavorativa straordinaria, a seguito di P.V.C. della Guardia di Finanza conseguente ad un accesso ispettivo ...
di Gianluca Cipro, Ufficiale Guardia di Finanza
Il D.L. 9 agosto 2024, n. 113, convertito con modificazioni dalla L. 7 ottobre 2024, n. 143, ha fornito preziosi chiarimenti in ordine all’applicazione delle modifiche apportate dagli artt. 36 bis, D.L. 22 giugno 2023, n. 75, e 5, comma 15 quater, D.L. 21 ottobre 2021, n. 146, alla disciplina IVA relativa alle cessioni di beni e, soprattutto, alle prestazioni di servizi strettamente ...
di Matteo Clò, Dottorando di ricerca in Diritto tributario, Università di Bergamo