Tax News - Supplemento online alla Rivista Trimestrale di Diritto TributarioISSN 2612-5196
G. Giappichelli Editore
30/06/2018
Fascicolo 1

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ATTUAZIONE DEL TRIBUTO
Scomputo delle perdite nell'ambito dell'attività di accertamento

L’art. 25 del D.Lgs. n. 158/2015 ha introdotto due disposizioni che disciplinano per la prima volta il computo in diminuzione delle perdite nei procedimenti di accertamento, una applicabile nell’ambito dell’accertamento ordinario e l’altra applicabile nell’ambito dell’accertamento con adesione. Il nuovo iter di scomputo delle perdite è ...
di Serena Galeazzi

Le sezioni unite della cassazione affermano la giurisdizione tributaria in ordine alla prescrizione dei crediti tributari insinuati al passivo fallimentare

Nota a Cass., S.U., sent. 13 giugno 2017, n. 14648 Le Sezioni Unite della Cassazione affermano la giurisdizione tributaria in ordine alla prescrizione dei crediti tributari insinuati al passivo fallimentare. Invero la giurisdizione del giudice tributarionon può che coincidere con quella definita dall’art. 2 del D.Lgs. n. 546/1992, la quale, come sottolineato dalla Suprema ...
di Michele Mauro, Dottoranda di Ricerca in diritto Tributario, Università di Chieti-Pescara.

Cronaca di una storia infinita ed irrisolta: l´aggio di riscossione deve essere pagato anche se il contribuente adempie tempestivamente alla cartella di pagamento

Nota a Cass. 28 febbraio 2017, n. 5154 Riconoscendo la natura retributiva e non tributaria dell’aggio di riscossione, la Suprema Corte ha sganciato tale pretesa dal parametro di capacità contributiva. Resta aperta la questione della quantificazione dell’aggio in caso di adempimento spontaneo poiché il criterio percentuale si pone in antitesi con il parametro basato ...
di Franco Paparella, Professore ordinario di Diritto tributario, Università del Salento.

SANZIONI E CONTENZIOSO
Profili penali della Voluntary Disclosure bis

Riaperti i termini per attivare la procedura di collaborazione volontaria e confermati i benefici sanzionatori penali previgenti.
di Marco Baldacci, Docente a contratto, UNIVPM – Università Politecnica delle Marche.

Riaperti i termini per la collaborazione volontaria (Voluntary Disclosure)

Il decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193 ha riaperto i termini della procedura di collaborazione volontaria con termine; il termine entro il quale l’istanza per l’adesione alla nuova procedura può essere presentata scade il 31 luglio 2017. La voluntary disclosure costituisce una procedura messa a disposizione del contribuente per sanare spontaneamente precedenti ...
di Christian Califano, Ricercatore di diritto tributario UNIVPM -Università Politecnica delle Marche.

IRES
Plusvalenza da contratto di 'Sale and Lease Back'. Il trattamento fiscale segue quello contabile

Commento a Risoluzione n. 77/E del 23 giugno 2017 In materia di plusvalenza da contratto di “Sale and Lease Back”, l’Amministrazione finanziaria, sulla base di principi diversi da quelli adottati dalla dottrina e dalla giurisprudenza, riconosce la valenza delle regole di ripartizione ed imputazione temporale civilistiche anche in ambito fiscale.
di Sara Bernardi, Dottore Commercialista; Dottore di ricerca in Diritto Tributario Università di Udine.

Il principio di derivazione e le novità introdotte dal decreto c.d. 'Milleproroghe' (D.L. n. 244/2016) sulla derivazione rafforzata anche per i soggetti non Ias adopters

Il principio di “derivazione rafforzata”, già previsto per gli IAS adopters, viene esteso, per effetto delle novità introdotte con il decreto “Milleproroghe” (D.L. n. 244/2016), anche alle imprese che adottano i principi contabili nazionali, coordinando, così, le regole fiscali con quelle contabili. Pertanto, per effetto delle novità introdotte, ...
di Concetta Ricci, Ricercatore di Diritto tributario, Università Lum Jean Monnet Casamassima.

IRPEF
Il 'regime fiscale' delle reti professionali

Le reti tra professionisti, configurandosi come reti-contratto, sono prive di autonoma soggettività giuridica e fiscale. Conseguentemente gli atti posti in essere in esecuzione del programma di rete producono i loro effetti direttamente nelle sfere giuridico-soggettive dei retisti e ciascun professionista farà concorrere alla formazione del proprio reddito i costi sostenuti e i ...
di Francesca Miconi, Dottore di ricerca in diritto tributario Università di Chieti -Pescara; Avvocato L’Aquila.

IVA
La Corte di Giustizia interviene nuovamente sul tema della falcidiabilità dell'IVA ...

Nota a CGUE 16 marzo 2017, C-493/15 La Corte di Giustizia dirime, definitivamente, i risalenti equivoci nazionali sorti in merito all’annosa questione della falcidiabilità dell’Iva nelle procedure concorsuali. In particolare, il sistema di riscossione europeo non osta alla procedura domestica di cancellazione dell’Iva (c.d. esdebitazione), purché questa ...
di Simone Ariatti, Assegnista di ricerca, Università di Trento.

Novità normative e giurisprudenziali in tema di reverse charge

Intervenendo in un dibattito pluriennale, il legislatore ha da ultimo espressamente escluso il recupero IVA in ordine a fattispecie assoggettate a reverse charge, anche in caso di operazioni inesistenti. Parte della giurisprudenza non pare, tuttavia, aver compiutamente recepito l’indicazione legislativa.
di Stefania Gianoncelli

Brevi riflessioni su formalismo e limitazione dei diritti dei contribuenti ...

L’applicazione dell’istituto della sospensione dei rimborsi dovrebbe essere esclusa con riguardo all’IVA, in quanto l’art. 38-bis, D.P.R. n. 633/1972 prevede una disciplina “chiusa” dei rimborsi, consistente nell’obbligo del rilascio di fideiussioni triennali. Tali garanzie sono da sole sufficienti a bilanciare gli interessi contrapposti, ovvero ...
di Maurizio Logozzo

I requisiti sostanziali prevalgono sugli inadempimenti formali: sostanza e forma nei tributi armonizzati (IVA e accise)

Nell’applicazione dei tributi armonizzati va consolidandosi l’orientamento della Corte di Giustizia in base al quale la “sostanza prevale sulla forma”, in conformità al principio di proporzionalità. Tale approccio, confermato sia con riguardo alla detrazione dell’IVA sia con riguardo alle agevolazioni in materia di accise, determina il superamento del ...
di Damiano Peruzza

IRAP E TRIBUTI LOCALI
Irap: nella confusione tra 'esistenza' e 'inerenza' si conferma la derivazione rafforzata

Nota a Cass., ord. 11 giugno 2018, n. 15115 La Suprema Corte riconosce che, in ambito IRAP, il principio di inerenza deve essere inteso in senso civilistico, consentendo all’Amministrazione finanziaria di sindacare la deducibilità dei costi sulla base dei principi civilistici e contabili (e non di eventuali diversi criteri tributari di cui al TUIR). Per quanto il principio di ...
di Silvia Giorgi, Dottore di ricerca in Diritto europeo e comparato dell’impresa e del mercato (cv Diritto tributario), Università di Chieti-Pescara.

Riaffermata la natura 'privatistica' della TIA2

Nota a Cass. 21 giugno 2018, n. 16332 Si afferma per la prima volta l’assoggettabilità ad IVA del prelievo sui rifiuti previsto nell’art. 238, D.Lgs. n. 152/2006. La Tariffa integrata ambientale (TIA2) non ha natura tributaria ma privatistica, anche in virtù della norma di interpretazione autentica (art. 14, co. 33, D.L. n. 78/2010). Tuttavia, al di là della ...
di Caterina Verrigni, Ricercatore di Diritto tributario, Università di Chieti-Pescara.

IMPOSTE SUI TRASFERIMENTI E ALTRI TRIBUTI
In tema di imposte di registro sulla forma prevale la sostanza dell'atto

Nota a Cass., sez. V, 27 gennaio 2017, n. 2048 In tema di imposta di registro: la sostanza dell’atto prevale sulla forma. Al fine di determinare l’inerenza di un debito al ramo d’azienda ceduto, il giudice tributario non può esimersi dall’esaminare la documentazione atta a dimostrare la natura del debito stesso anche al fine di superarne la ...
di Riccardo Langosco di Langosco

Permane l'ombra dell'art. 20 del TUR quale veicolo di riqualificazione di operazioni societarie in ottica antielusiva

Nota a Cass., sent. 15 marzo 2017, n. 6758 Con una recente pronuncia, la Suprema Corte ha affrontato il tema della natura interpretativa dell’art. 20 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 (Testo Unico dell’Imposta di Registro – TUR), negandone la natura antielusiva. Secondo i giudici l’art. 20 del TUR concerne l'oggettiva portata effettuale dei negozi e non contiene ...
di Carla Scaglione, Dottoranda di ricerca in Diritto tributario, Università di Chieti-Pescara.

I 'conferimenti' di beni in trust e le imposte sui trasferimenti in misura fissa: un'ulteriore conferma della Suprema Corte in attesa delle Sezioni Unite

Nota a Cass., sent. 13 giugno 2018, n. 15469 La Suprema Corte ribadisce che l’atto di conferimento di beni in trust deve essere assoggettato alle imposte sui trasferimenti in misura fissa. Nonostante ciò la vicenda non è ancora definitivamente risolta in quanto si registrano opinioni giurisprudenziali di segno opposto. Si rende, quindi, necessario un intervento delle Sezioni ...
di Francesco Montanari, Ricercatore di Diritto Tributario, Università di Chieti-Pescara.

PROFILI EUROPEI E INTERNAZIONALI
La tutela del contribuente nel corso di procedure di scambio di informazioni: la sentenza Berlioz della Corte di giustizia

Nota a Corte di Giustizia del 16 maggio 2017, C-682/15 La Corte di Giustizia, superando un proprio precedente, ammette che in presenza di certe condizioni il contribuente interessato da una procedura di scambio di informazioni possa avere accesso agli elementi essenziali della richiesta e contestarne la sussistenza di fronte ad un tribunale. Si tratta di un’apertura importante in un ...
di Stefano Dorigo, Ricercatore di Diritto tributario, Università di Firenze.

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